Con una nota pubblicata su www.mise.gov.it, il Ministero dello Sviluppo Economico ha inteso riassumere e fornire taluni chiarimenti operativi in merito ai requisiti e alle modalità di accesso per l’anno corrente all’agevolazione prevista nella cosiddetta “Nuova Sabatini”.
Il recente Decreto crescita ha difatti previsto l’innalzamento da 2 a 4 milioni di euro dell’importo dei finanziamenti usufruibili dalle Pmi in base all’agevolazione in questione. Il Ministero ha pertanto riassunto le caratteristiche della norma descrivendo a chi è rivolta, quali settori produttivi sono ammessi, cosa finanzia e quali sono nello specifico le agevolazioni previste.
Per quanto concerne le modalità operative, si è precisato che, per effetto della modifica prevista dal Decreto crescita, le imprese interessate sono autorizzate a presentare apposita domanda di agevolazione utilizzando il nuovo modulo messo a disposizione dal Ministero nella Sezione – Beni Strumentali (Nuova Sabatini”) Presentazione domande – (www.mise.gov.it).
A tale ultimo riguardo, il Ministero ha specificato che le domande di agevolazione già trasmesse alle banche e agli intermediari finanziari a decorrere dalla data di entrata in vigore del Decreto crescita (01 maggio 2019) qualora comportino, in via cumulata, il superamento del precedente limite di finanziamento di 2 milioni di euro, saranno comunque ammissibili, anche se è stato impiegato per l’invio il precedente modulo di domanda.